ENOTURISMO
Novità: l’Enoturismo è legge!!!
Per la prima volta il turismo del vino entra nel quadro legislativo italiano, attraverso la Legge di Bilancio. L’emendamento al comma 292 (art.1) recita: “Con Enoturismo si intendono tutte le attività di conoscenza del vino espletate nel luogo di produzione, le visite nei luoghi di coltura, di produzione o di esposizione degli strumenti utili alla coltivazione della vite, la degustazione e la commercializzazione delle produzioni vinicole aziendali, anche in abbinamento ad alimenti, le iniziative a carattere didattico e ricreativo nell'ambito delle cantine".
Tutte le aziende agricole e di imbottigliamento nelle zone Docg, Doc e Igt potranno avvalersi di queste novità normative ed essere pertanto tutelate in materia. Ad essere ufficialmente regolamentate ora sono le visite aziendali (cantina e vigneti), le degustazioni, l’intrattenimento e la creazione di pacchetti turistici attraverso operatori del settore, il turismo vendemmiale ovvero far partecipare il visitatore alla vendemmia, stipulare assicurazioni verso terzi / visitatori. Tutto ciò fino a ieri non era possibile in quanto non regolamentato. Oggi la norma lo consente. I successivi commi 293 e 295 introducono la nuova disciplina/trattamento fiscale e gli adempimenti burocratici per l’avvio dell’attività enoturistica (va presentato un certificato o Scia di inizio attività al Comune di appartenenza). Da approfondire inoltre le altre nuove regolamentazioni che ruotano attorno all’enoturismo, come la certificazione antimafia, l’iva agevolata, le misure sul lavoro agricolo e i fondi a sostegno di tali attività.